OTTA AWARDS 2017 – FUMETTI: SERIE NON DA EDICOLA
Da dove cominciare? A caso, come sempre (per la classifica – comprensiva di tutto – dovrete aspettare dopodomani)... E quindi perché non dalla serie più longeva, ossia da “The Walking Dead” di Robert Kirkman e Charlie Adlard (SaldaPress), che, pur raggiunto ormai il 27simo volume, riesce a non deludere e a non rallentare mai, probabilmente grazie alle acute analisi psicologiche, ai personaggi che continuano a maturare e a rinnovarsi, e all'azione incalzante!
Superbe, poi, le fantascientifiche “Descender” di Jeff Lemire e Dustin Nguyen (dolcissima e spiazzante); “Black Science”, di Rick Remainder e Matteo Scalera, (una vera fucina di idee dal montaggio serratissimo); e “Paper Girls” di Brian K. Vaugh e Cliff Chiang, sempre più fantasmagorica, e con i consueti dialoghi al fulmicotone di BKV (tutte targate Bao Publishing).
Eccezionale, tenera e innovativa, benché siamo solo al principio, è invece “Animosity”, di Marguerite Bennett (SaldaPress), che spero continui a lungo;
Per i disegni, insuperabile è “Lucy” di Tanino Liberatore e C. Curcio, (Comicon Edizioni), che però alterna vignette altissime ad altre inutilmente pedanti, afflitte da un eccesso di didascalie.
Perfetto, invece, è “Blast” di Manu Larcenet (Coconino Press), concluso con il quarto volume (lo so, non è del 2017, ma io l'ho recuperato quest'anno). Forse non proprio una serie, quanto piuttosto un'opera lunga, sicuramente d'autore.
Segnalo altresì “The Goddamned”, di Jason Aaron, R. M. Guéra e Giulia Brusco (Panini Comics) che si è rivelato gustoso, originale, e stimolante. Siamo però solo alla prima uscita, quindi vedremo come evolverà...
Sempre di ottimo livello, si mantengono: “Saga” di Brian K. Vaughan e Fiona Staples (Bao Publishing) e “Harrow County” di Cullen Bunn e Tyler Crook (Ed. ReNoir), mentre “Bitch Planet” di Kelly Sue DeConnick e Valentine DeLandro (Bao Publishing) sta crescendo parecchio, laddove “Birthright” di Williamson, Bressan e Lucas (SaldaPress) è sempre più epico e dicotomico.
Infine, un Otta Awards pure al rocambolesco fumetto di “Dirk Gently”, basato sui romanzi di Douglas Adams (SaldaPress). Il terzo volume, in particolare, olisticamente connesso con la Serie Tv, è godibilissimo!
A domani i manga e i fumetti da edicola...
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