OTTA
AWARDS 2015
Ed
ecco che ritorna una delle tradizioni più malate di questo blog,
ossia quelli che dallo scorso anno chiamo narcisisticamente gli Otta
Awards, dove Otta sta per me, e Awards sta per premi che assegno a
chi e a che cosa mi va...
Fino
all'anno prima mi riferivo a quest'amenità semplicemente con il nome
di “bilancio annuale”, ed infatti lo scopo è trarre le
conclusioni negli ambiti da me determinati in ordine alle esperienze
dell'anno appena trascorso, stabilendo chi è più meritevole nelle
varie categorie (di solito ci sono molte posizioni ex aequo).
Le
categorie, a proposito, sono le stesse del 2014, ovvero: Libri,
Fumetti, Film e Serie Tv. Be', in realtà pensavo di aggiungerne una
quinta su Autori/Case editrici, ma vedrò che cosa viene fuori...
Ovviamente
si tratta di una “classifica” estremamente personale, e per molti
versi limitata e farlocca, visto che si basa esclusivamente su di me.
Ad esempio, non prendo in considerazione i libri usciti
nel 2015, ma quelli che io ho letto
nel 2015 e che magari sono stati pubblicati vent'anni prima... Del
resto, io ho un'anima Protagoriana (secondo l'interpretazione di
Platone), per cui mi sento la misura di tutte le cose e vada alle
ortiche il resto...
In
ultimo, in ossequio ai dettami del MPM che ama queste cose, auguro
Buon Anno a tutti... Anche se... Boh, il 2015 per me è stato davvero
schifoso, l'anno più schifoso che abbia avuto da parecchi decenni a
questa parte, quindi in questo momento non mi sento proprio piena di
pace, amore e speranza. Più che altro avrei voglia di annientare un
pianeta o una galassia, riversando la mia rabbia sugli innocenti,
specie gli innocenti spensierati e felici... Ha! Ha! Ha! Ma va be',
sono buona, indi mi trattengo.
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