IL
DIZIONARIO ILLUSTRATO DEI MOSTRI
di Massimo Izzi
Ed
è davvero “il”: il più accurato, minuzioso, completo dizionario
di teratologia che abbia mai letto! Sinceramente, uno spettacolo!
Invero,
delle illustrazioni si può fare a meno: non che siano piccole e
brutte, anzi, ci sono persino bellissime tavole a colori, ma quelle
si trovano ovunque. No, ciò che rende il presente volume
imprescindibile è il suo contenuto: semplicemente c'è tutto, dal
folklore alla mitologia, dai bestiari medievali alle tradizioni
universali, dalla demonologia alla Bibbia, dalla Colombia alla Cina,
dall'Arabia alla Mesopotamia...
Il
sottotitolo precisa: “Angeli, diavoli, orchi, draghi, sirene e
altre creature dell'immaginario” e in copertina abbiamo
“Nabucodonosor divenuto Uomo Selvaggio”, ma c'è di più, molto,
molto di più...
L'autore,
peraltro, ci informa che ha dovuto operare alcune esclusioni, per
esempio a riferimenti fuggevoli o caratterizzati solo in modo
generico, come nel caso del drago della leggenda di san Giorgio,
perché comunque la voce “drago” c'è già, e quello riferito al
Santo è solo un archetipo, che nulla aggiunge e nulla toglie alla
conoscenza della creatura.
La
realtà è che, di queste esclusioni, uno nemmeno se ne accorge.
Personalmente
ho cercato questo volume per anni prima di riuscire ad
impossessarmene (di solito, in libreria, mi guardavano storto, senza
nemmeno capire che cosa stessi chiedendo), ed alla fine, anni fa,
sono riuscita a reperire quello edito nel 1989 in una negozio di
Milano...
Il
motivo per cui lo bramavo ancor prima di averlo potuto sfogliare, era
che veniva citato tra le fonti principali pressoché in ognuno dei
manualetti/dizionari di mostri che avevo, a partire
dall'”Enciclopedia della Paura” di Dylan Dog. Tra l'altro, per
intendersi, nella fattispecie trattasi di quasi 400 pagine (tipo A4)
scritte in piccolo, laddove il dizionarietto medio, formato libro,
non supera le 200, e magari è pure scritto grosso...
Insomma,
come potevo vivere senza?
Al
momento ho dato una sbirciata su Amazon e risulta non disponibile (il
mio, quello del 1989, volume unico), però ho notato che c'è anche
un'edizione in quattro volumi del 1997 (sempre non disponibile).
Ignoro se siano intervenuti aggiornamenti di un qualche tipo o se
magari ci sia stata solo una divisione basata ad esempio sulla
geografia o su altro...
Ad
ogni modo sono certa che prima o poi ci sarà una nuova
ristampa/edizione!
E come sempre queste recensioni stuzzicano la curiosità sull'argomento, peccato per la poca reperibilità dell'opera, altrimenti ci darei volentieri uno sguardo! ;) ma la prima edizione ha la mia età? :) e io non sapevo neanche che esistesse.... :)
RispondiEliminaGrazie, sono contenta... Comunque, se me lo ricordi (anche tramite MPM) la prossima volta che passi in Alassio te la faccio trovare... Saluti!
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