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mercoledì 29 aprile 2015

Viaggi mentali abbastanza lisergici


TITEUF – IL FILM
 di Philippe Chappuis

(2011)


A metà tra Bart Simpson e Calvin di “Calvin & Hobbes”, Titeuf è una piccola peste in età scolare, con la tendenza a farsi viaggi mentali abbastanza lisergici... Però non è un tipo scanzonato. In parte, come Bart e Calvin, è assillato dai problemi tipici dell'infanzia/preadolescenza: la prima cotta, la scuola, i bulli, ma la differenza è che lui li vive in maniera più tragica, meno ironica, con più paranoie e maggiori recriminazioni/elucubrazioni... Finché le note si fanno più serie e dolenti. il matrimonio di mamma e papà va in crisi, e la situazione peggiora, benché non senza alcuni vantaggi di contorno.

Invero, la vicenda viene affrontata in modo decisamente più drammatico di quel che mi sarei aspettata, specie alla luce dei disegni sbarazzini e tondeggianti, dal tratto morbido ma pulito... Più che un discolo, per certi versi, Titeuf è un ragazzino sfortunato e la tratti la sua depressione è davvero palpabile, con qualche punta di vomitevole, realistico disgusto – le caccole abbondano e vengono quasi considerate con rispetto – .

Gli adulti appaiono strani e incomprensibili, talvolta persino a livello verbale, e al contempo i ragazzini sono tremendamente precoci (la scena della baby prostituta mi ha sconvolta), informati nel dettaglio di cose che non dovrebbero nemmeno sospettare...

Le problematiche toccate sono attuali, i genitori scriteriati, diseducativi ed incoscienti... Invero, la pellicola ricorda altresì “Le petit Nicolas” di Goscinny e Sempé, ma meno garbata e più aggiornata, permeata da un umorismo dolente.

Nel film ci sono un po' di canzoni, che MPM ha apprezzato, ma che io avrei preferito sentire in originale, perché in italiano non mi sono parse particolarmente coinvolgenti.

Per il resto, l'animazione è buona, a livello di scorrevolezza si avverte un po' di lentezza ogni tanto, ma perdonabile.

P.S.

So che “Titeuf” è tratto dall'omonimo fumetto, ma al momento non l'ho mai letto, indi non posso fare paragoni, almeno fino a che il mio prode fumettivendolo non mi recupera qualche numero...

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