TOMMYKNOCKER
- LE CREATURE DEL BUIO
di Stephen King
Che
ricordo come uno dei romanzi più brutti e più inutili del Re.
Noioso,
soprattutto.
Farraginoso.
Frammentato.
E
davvero troppo lungo.
Certo,
essendo di King, è da leggere lo stesso, non foss'altro per quelle
poche righe in cui si ammicca ad It. Però che flebo, soprattutto per
essere di zio Steve (se no non sarei così severa)...
Anche
se, come sempre, non si può negare che sia ben scritto, almeno sotto
il profilo delle singole frasi.
Ma
è la trama nel complesso che non funziona: non c'è ritmo e non
incuriosisce (mi era piaciuto giusto il passaggio delle bambole...
per nulla originale, ma gradevolmente inquietante). Diamine, non ero
nemmeno riuscita ad affezionarmi ai personaggi!
Non
erano malvagi di per sè, ma se morivano... Va beh, voltavo pagina.
Se
non morivano era peggio.
Perché
quasi quasi speravo che accadesse.
Almeno
provavo qualcosa a livello emotivo.
Peccato,
perché a rinfrescarmi la trama mi pare che gli elementi ci siano
tutti: il solito spaccato di paese – e di norma King è così
bravo nell'affrontare la coralità – il mistero e la suggestione
dell'ignoto, gli approfondimenti psicologici, individuali e
collettivi, la paura...
Sulla
carta, invero, perché in pratica di paura ne scatenava poca. Ed era
ripetitivo allo sfinimento.
Peccato
davvero, perché l'idea della città asservita agli Ufo non è da
buttare (sono loro i Tommyknocker). Ma avrebbe potuto essere
sviluppata meglio...
All'epoca
(ero al Liceo) mi ero detta che forse King con la fantascienza non ci
'chiappa tanto. Ma non è vero e i suoi romanzi successivi (non
tutti: de “L'acchiappasogni”, eccettuati i bellissimi flashback
dedicati all'infanzia, mi sovviene soprattutto la flatulenza...) lo
hanno spesso dimostrato.
E
poi, la verità, è che nei libri più riusciti di King il genere è
solo un pretesto, lo spunto di partenza. L'elemento di maggior
interesse, infatti, è legato alle sue conseguenze sui protagonisti,
alle loro caratterizzazioni, alle reazioni della collettività –
quando c'è – …
Insomma,
solo per gli appassionati doc.
E
solo per completezza.
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