LUMINA
– A WORLD AT THE EDGE OF LIGHT
di
Linda Cavallini e Emanuele Tenderini
Abbacinante!
Questo
ho pensato appena aperto il volume: i colori mi hanno bucato gli
occhi e mi sono entrati direttamente nel cervello, mentre le
sfumature, i giochi di luce, i riflessi mi hanno definitivamente
conquistata… I disegni sono carini – ricordano in parte in manga,
in parte la Disney – con una partitura che passa disinvolta da
immense tavole doppie ad una moltitudine di vignette, ma è la magia
cromatica a farla da padrone, presumo grazie all’impiego esperto
della computer graphica, di altissimo livello tecnico!
In
quanto alla storia, invece, per ora è un coacervo di buone promesse:
di stampo fantasy, protagonisti due ragazzini, ha un gran ritmo, un
montaggio dinamico e quasi da film, dialoghi serrati e parecchie
scene d’azione. Unico neo – che non è un vero neo, ma ha il
potere di rendermi insofferente – la parte ambientata a scuola: il
vuoto – intellettuale e contenutistico – sotteso ai discorsi
adolescenziali dei minus habens (ossia del ragazzo medio) è reso con
tanto realismo e genuinità da nullificarmi i neuroni quasi quanto
una di quelle riviste femminili da parrucchiere… E’ voluto,
s’intende, ma proprio per questo fa male.
La
trama, peraltro, in apparenza ha uno sviluppo abbastanza classico,
rispettoso dei canoni del genere, ma, pur sostanzialmente limitandosi
ad un’introduzione di contesto, luoghi e personaggi, è ricca di
allusioni stratificate che sembrano rimandare ad una costruzione
elaborata, studiata nei dettagli, che, tuttavia, potrebbe riservare
qualche cocente sorpresa…
Invero,
in alcuni punti ci si sente piacevolmente travolti da riferimenti
contrastanti, da realtà che cozzano, per cui è probabile che la
faccenda – che indubbiamente si chiarirà nei volumi successivi –
sia davvero destinata a diventare complessa e stimolante.
In
parole povere: chissà, forse nel prosieguo i colori – meravigliosi
e fuori dal comune – verranno addirittura soverchiati dalla storia,
le cui premesse, in effetti, seppur non proprio originali, traboccano
di potenzialità.
Notazione:
c’è anche la serie prequel/parallelo in corso, World of Lumina –
Shani, di Maurizio Carnago, Paola Amormino e Lorenzo Lanfranconi…
In formato economico, ma di pari bellezza, che, per cogliere tutto, è
indispensabile leggere a breve distanza: l’ultima pagina di
entrambe le testate, infatti, pur diversamente interpretata, è
esattamente la stessa!
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