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venerdì 12 agosto 2016

Le Olimpiadi che vorrei

Buongiorno, non sono la Otta, anche se dalla voce magari non lo direste (la sto imitando, cambiate sistema operativo se non ci credete!). Sono qui in veste di tuttologo sportivo, per battere i cerchi finché sono caldi. Eh, già, perché, ogni quattro anni mi ritrovo a pensare a quello che potrebbe essere stato ed invece non è. Anche questa volta ho deciso quindi di dare i miei personali suggerimenti per migliorare la prossima edizione delle... Olimpiadi!
Ecco perciò la lista, frutto di certosina meditazione, dei quattro sport che sono mancati a Rio 2016...


1) Walking Cats
La disciplina utilizza le piscine degli sport acquatici, naturalmente svuotate dalle acque. I concorrenti di ogni nazione vengono cosparsi di erba gatta e fatti scendere  all'interno di esse. Scopo del gioco è resistere il più possibile all'assalto di una cinquantina di gatti liberati subito dopo. In caso di finali si potrebbe utilizzare anche un puma.

2) Cerchi nel Grano
Le squadre devono appostarsi nei dintorni di una fattoria e, approfittando dell'oscurità, disegnare dei cerchi con i trattori messi a disposizione dal Comitato Olimpico. La classifica finale terrà conto del tempo impiegato dai concorrenti nel creare le suddette figure geometriche. Le eventuali ferite da arma da fuoco, frutto eventualmente del poco spirito sportivo dei padroni dei campi, verranno conteggiate come penalità.

3) Pokemon Go
Il gioco, ideale successore dell'ormai vetusta maratona, consiste nel far correre i partecipanti nelle vie adiacenti lo stadio, armati di smartphone forniti dall'Organizzazione. Verrà dichiarato vincitore colui che si presenterà all'arrivo con il maggior numero di Pokemon catturati. Nel caso gli atleti, durante la gara, vengano scippati del telefonino dagli spettatori, potranno richiederne immediatamente un altro, previo pagamento con carta di credito su un conto corrente messo a disposizione dal Comitato Olimpico.

4) Subbuteo
Questo sport si svolge sulla spiaggia. I due giocatori hanno a disposizione ciascuno undici compagni a cui sono state immobilizzate le estremità in blocchi di cemento. Scopo del gioco è spostare a turno i blocchi in modo da colpire il pallone. Le regole sono le stesse del calcio. Per la realizzazione dei blocchi di cemento si consiglia l'utilizzo di ditte italo-americane.

Ci risentiamo tra quattro anni!

MPM
(la sto ancora imitando)

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