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lunedì 28 novembre 2016

Ponderato e maestoso

LA SAGA DEI CAZALET 2 – IL TEMPO DELL’ATTESA
di Elizabeth J. Howard


Se il primo volume è piaciuto, il secondo entusiasmerà altrettanto, con la differenza che si è già affezionati alla maggior parte dei personaggi (compare qualche new entry) e che c’è, quindi, il valore aggiunto di ritrovarli, accompagnandoli nel loro percorso individuale e familiare, e vederli evolvere ancora…
Siamo nel 1939 e la II Guerra Mondiale, tanto temuta ne “Gli anni della leggerezza” è iniziata, con tutte le sue conseguenze: alcune relativamente lontane, come i bombardamenti su Londra, altre assai più prossime, come la partenza per il fronte e la scomparsa, ahimè, di uno dei protagonisti (sarà ancora vivo? C’è chi crede di sì, ma la speranze sembrano esigue…).
Seguiamo più da vicino il percorso delle ragazze, e in particolare quello di Clary, aspirante scrittrice, quello di Polly, che ancora si dibatte nell’indecisione, e quello di Louise, al momento il più interessante e avventuroso, tra la scuola di teatro, la recitazione e la scoperta dell’età adulta, nel bene e nel male… Anche se, curiosamente, dato che è a malapena una comprimaria, il personaggio che preferisco è l’arzilla Miss Milliment, l’anziana istitutrice, povera e bruttarella, ma perspicace, colta e sensibile, che mi suscita autentica tenerezza.
Come il primo, un romanzo dallo stile classico, ponderato e maestoso, ma scorrevole, fluente e dalle tematiche estremamente moderne e attuali (dall’omosessualità all’emancipazione femminile, dai conflitti generazionali alle posizioni antibelliche, dall’adulterio al cancro), che, è evidente, contengono sempre più elementi biografici riferibili all’autrice.
Come il primo volume alterna la stupenda e fascinosa ordinarietà della routine quotidiana del tempo, ottimamente storicizzata e incredibilmente vivida, a momenti forti e intensi, in cui l’azione si compie in fretta, rivoluzionando tutto e tutto cambiando, in un istante ardente, che lascia storditi.

Per fortuna ho già acquistato il terzo libro perché aspettare sarebbe difficile…

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