Se ti è piaciuto il mio blog


web

martedì 25 luglio 2017

Trasudare amore per la preistoria

PICCOLA ENCICLOPEDIA DEI DINOSAURI
E DI ALTRI ANIMALI ESTINTI
di Vanna Vinci


Che forte! 
No, davvero, questo libro è una delizia, e mi ha conquistata sin dallo “Sbleeurgg” in copertina. Sì, perché questi dinosauri sono vegani, producono musiche folk o leggono il giornale...
Non sono illustrati da un paleontologo, infatti, ma da una bambina cresciuta con la passione per loro (che io conoscevo come fumettista) e che sopra ci ha fantasticato un bel po'...
E quindi, tra un'informazione utile e una didascalica, ci ha lavorato anche con l'immaginazione, conferendo caratteristiche e idiosincrasie a ogni creatura ci viene descritta (con tenerezza e varietà di linguaggio, a partire dai sopracciglioni ossei dell'Allosauro).
I testi, quindi, sono originali e simpatici, oltre a trasudare amore per la preistoria, mentre i disegni (la parte migliore) sono adorabili e ricchi di personalità!
La struttura è un po' la stessa della “Piccola Enciclopedia dei Mostri e delle Creature Fantastiche” di Orazio Labbate (la Casa editrice è la medesima), quindi un'illustrazione a pagina, bella grande, e un'ottima rilegatura, ma, forse, questa volta, l'opera è pensata un po' di più per gli infanti che per gli adulti bizzarri. 
O per gli infanti anziani, come me.
In effetti io, a differenza di Vanna Vinci, non sono mai stata una patita di dinosauri.
Amo i mostri, ma quelli totalmente immaginari.
A conferma di ciò, quando ho preso in mano questo libro, mentre mi trastullavo in libreria, è stato per valutare se regalarlo ad un bambino... Ma poi ho iniziato a sfogliarlo. E mi sembrava rivolto a me, più che a lui. 
E così ho scoperto di avere una predilezione per i dinosauri acquatici, e che ce ne sono un bel po' di tipi.
Ho realizzato che non vivevano tutti insieme, ma erano distribuiti sulle varie parti del globo. Che alcuni avevano le piume.
E che oltre ai classici (Tyrannosaurus Rex, Velociraptor, Triceratops, Archaeopteryx...) ci sono un mucchio di animaloni di cui ignoravo la (passata) esistenza (Dimorphodon, Gallimimus, Paraceratherium...)! In effetti, oso affermare che ci sono più bestiole qui che in Jurassic Park...
E che, ora che ho cominciato, non escludo di cercare altri volumi sulla fauna preistorica!

Nessun commento:

Posta un commento