BOOM!
di Mark Haddon
Ovvero:
la strana avventura sul pianeta Plonk.
Un
romanzillo pazzesco, fantasioso e delirante dell’autore di “Lo
strano caso del cane ucciso a mezzanotte”.
Che
sotto certi aspetti (il ragazzino narratore, lo stile fresco, il
gusto per l’assurdo) lo ricorda, ma, al contempo, è qualcosa di
completamente diverso: pura gioia, simpatia e… fantascienza, senza
risvolti amari (e parallelamente, è chiaro, con meno spessore, anche
se non del tutto privo di asperità: il papà di Jim, ad esempio, il
protagonista, è disoccupato, in famiglia ci sono dei litigi, la
sorella esce con un bullo ai limiti del ritardo mentale…).
Adatto
ad un pubblico di giovani fanciullini (o di lettori mai veramente
cresciuti), semplice, ironico e piuttosto spassoso, con punte di
originalità e sornioneria.
Non
ci si aspetti un capolavoro, non lo è. Ma è divertente e fa
sorridere.
Più
nella prima parte, quando la fantascienza non è ancora conclamata,
che nella seconda (alcuni passaggi sono eccessivi anche per me), più
che altro perché, aldilà dell’inventiva e delle risate,
l’elemento più accattivante è dato dalla capacità dello
scrittore di rappresentare l’infanzia, le sue dinamiche e
ragionamenti. Che sono logici, genuini, quanto pregni di verità e
buon senso.
Nel
complesso, comunque, il romanzo si legge in fretta, non richiede
quasi nulla in quanto ad impegno e scorre via veloce, con un buon
ritmo.
Non
ottimo, a mio parere, in quanto – lo ribadisco – a volte il
desiderio di stupire a tutti i costi stride un po’ e fa apparire
alcune scene come inflazionate o – paradossalmente – troppo
prevedibili.
Però,
ad aiutare, ci sono l’affacciarsi burlesco della quotidianità, la
repentinità dell’azione, e i colpi di scena, tanti e ben
calibrati. Oltreché, talvolta, insospettabili.
P.S.
Ad
essere sinceri io preferisco Charlie, l’amico di Jim, al
protagonista: totalmente senza limiti (lo so, può sembrare
un’affermazione contraddittoria, date le premesse, ma c’è follia
e follia, e la sua è coerente e data dalla personalità).
P.P.S.
Adoro,
però, l’evoluzione dei rapporti umani che gravitano attorno a Jim,
specie per quanto riguarda la sorella maggiore...
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