L'IMMEMORE:
l'elemento geografico
Volevo
parlarne nel post di ieri, ma visto che soffro di incontinenza
verbale e ho sforato, eccolo per oggi.
Dunque,
come già ho accennato il 4 giugno, ne “L'immemore” (il mio nuovo
eBook, seguito/parallelo di Corpi Nudi) siamo sempre nella Liguria
Post Apocalittica del primo volume, solo che se lì questo dato si
evinceva soprattutto dall'esame della cartina, adesso proprio non si
potrà ignorare!
Il
luogo più importante, quello da cui partiamo e cui ciclicamente
ritorniamo, sapendo che, chissà, forse questa volta vi ci fermeremo
definitivamente, sono le Spelonche, che corrispondono alle nostrane
Grotte di Toirano. Sono un posto bellissimo e suggestivo, che
consiglio a tutti, inclusi i non liguri, di visitare almeno una
volta! La maggior parte delle descrizioni che faccio in relazione ad
esse è reale, frutto di un'elaborazione degli appunti che avevo
preso nel corso di un'escursione in loco. Anzi, nella versione
definitiva del romanzo ho dovuto tagliare parecchio, perché nella
prima stesura superavo le dodici pagine solo di quello! Comunque
nelle Grotte ci sono davvero i residui di orsi morti, la mascella, i
nyphargus e l'organo, per dire... e c'è davvero la Chiesetta
rupestre dei Benedettini (solo che al momento non è infestata ;)...
Peraltro, per gli appassionati, segnalo anche le Grotte di Borgio
Verezzi (cito anche quelle, ad un certo punto: è lì che si
rifugiano i lemuri), caratterizzate dalla vivacità cromatica.
Spelonche
a parte, viaggiamo tra i vari paesi della Costa, alcuni “buoni”
altri soggetti ad un più rigido controllo da parte della Loggia,
l'antesignana del Regime.
Non
dovrebbe essere troppo difficile identificarli: Loanette è Loano (le
vasche cui faccio cenno sono quelle della piscina);
Étoiles-sous-la-mer,
già nota ai lettori di Corpi Nudi e a me particolarmente cara, è
Pietra Ligure; Finale-de-Sud è Final Borgo (sommariamente
descritta); Jevais
Vado; Saòne Savona; Aube-solitaire
Albisola; Varas Varazze; mentre,
dall'altra parte, passiamo da Aube-ancienne,
ossia ad Albenga, con i suoi reperti e i residui del ponte rosso;
Sainte-Marie-de-la-pierre Alassio; Saint-Jacques-Le-Petit Andora (il
nome deriva da quello del Santo Patrono); Souvenir-de-la-Lune Diano
Marina; Lemaurice Imperia; Taix Taggia; Saint-Rémy-des-armes, una
fusione tra Arma e Sanremo. L'Entroterra, infine, è una parte della
Val Bormida.
Nel
corso della prima stesura c'erano molte più descrizioni relative ai
villaggi (ad esempio, ho tagliato la parte sul Priamar di Savona), ma
poi le ho ridotte o tolte, per privilegiare la scorrevolezza della
trama (non solo la Scimmia, ma pure il Ragno mi avevano rimproverata
al riguardo).
Oltre
a quest'area, che corriponde alla Concessione dei Gaumont-Mercier,
gli Ambulanti già conosciuti in Corpi Nudi con cui viaggiamo, sono
menzionati altri paesi presenti sulla cartina, che allego qui sotto,
per comodità...
E
dato che ho sforato di nuovo, non mi dilungo oltre!
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