RISPOSTA
UFFICIALE AL QUESITO...
MA
PER LEGGERE “L'IMMEMORE” DEVO OBBLIGATORIAMENTE RILEGGERE “CORPI
NUDI”?
È
una domanda che periodicamente qualcuno mi rivolge, e di recente
sempre più spesso, per cui, una volta per tutte, ecco la risposta
ufficiale: nì.
Naturalmente
a nessuno viene puntata una pistola alla tempia, per cui, in
definitiva, ciascuno farà quello che vuole, però...
Ecco...
Inizialmente avevo pianificato “L'immemore” come un romanzillo
indipendente dal primo, poi mi sono resa conto che a concepirlo così
rischiavo di duplicare troppe spiegazioni peccando di eccesso di
verbosità, per cui ho corretto il tiro... Ne consegue che, per chi
non ha letto l'antecedente, orientarsi diventa difficile.
In
quanto al doverlo rileggere, invece, dipende dalla propria memoria,
tuttavia, alla luce dei commenti che sto man mano raccogliendo, anche
in forma privata, ritengo sia consigliabile.
In
generale, chi fa la fatica di rileggersi prima “Corpi Nudi” (o lo
ha appena finito e quindi lo ha ancora “caldo” in testa),
apprezza molto di più il seguito (e di norma, per quanto ho potuto
rilevare, lo preferisce al primo...).
Il
punto è che ci sono un sacco di “incastri”, riferimenti,
ammiccamenti... e se non si ha una memoria prodigiosa si rischia di
non coglierli. Il senso generale si dovrebbe comprendere comunque, a
prescindere, ma ci sono alcuni agganci/battutine/situazioni che se no
quasi sicuramente sfuggiranno, col risultato che alcune parti
sembreranno qualcosa diverso da quello che sono in realtà.
Secondo
me si potrebbe anche leggere prima “L'immemore” e poi rileggere
“Corpi Nudi” (ma lo afferma una che ha una profonda avversione
per la linearità, e che spesso si diverte a cominciare
contemporaneamente più capitoli di uno stesso libro per il puro
piacere di frammentarne la storia).
Ad
ogni modo, ne “L'immemore” segnalo quando “comincia” il
Diario di Paul, per cui, volendo, si potrebbe persino azzardare una
lettura in parallelo...
Sarò
stata esauriente?
Speriamo.
Baci
a tutti!
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