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giovedì 12 gennaio 2017

Un fumetto promettente

THEY'RE NOT LIKE US
di Eric Stephenson e Simon Gane


Il primo volume “Buchi neri per la gioventù” è davvero accattivante.
Mi piacciono grafica, disegni retrò, colori (di Jordie Bellaire) e formato... ma ancora di più gli spunti offerti dalla trama, ennesima variazione sull'uso improprio dei superpoteri e il disagio adolescenziale.
Il punto sta lì: immaginate di essere ragazzi telepatici e inascoltati, come la protagonista, Syd, senza amici e da sempre confusi con i malati di mente, curati e respinti di conseguenza, con queste voci che continuano a gridarvi nella testa.
Immaginate di venire rapiti da alcuni coetani, “diversi”, come voi, dagli svariati poteri, che convivono in una casa bellissima, con tutti i libri e la musica che potete desiderare, e che mettono ogni cosa a vostra disposizione, per giunta facendo cessare i rumori nel vostro cervello e promettendovi di insegnarvi ad usare i vostri poteri (perchè, ehi, non siete matti, ma dotati).
Sembra tutto perfetto.
Se non fosse che alcuni di questi giovani sono cattivi, altri deboli, plagiati e tormentati dai rimorsi, e tutti vi chiedono, tanto per cominciare, di ammazzare i vostri genitori per non lasciare testimoni.
Poi, mentre voi vi prendete un po' di tempo per riflettere, vi mostrano com'è divertente prendersi ciò che si vuole... anche a scapito del prossimo.
Ma, di nuovo, non è tutto lì.
A modo loro questi fanciulli sono delle vittime. Persino il più spietato fra loro, The Voice, che anzi è quello che ha sofferto di più.
A modo loro sono dei carnefici, non solo dei normali, ma dei loro stessi simili, che manipolano, tiranneggiano e privano del nome e del passato, come avviene in una setta.
Un fumetto promettente, dunque, dallo svolgimento rapido e contraddittorio, dalle molte sfaccettature caratteriali, dai numerosi punti di vista e problemi etici, originale, nonostante le tematiche già viste, e stimolante, proprio in virtù del tentativo di far evolvere questioni già note ed esaminate in altre opere.

Decisamente da scoprire.

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