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lunedì 16 maggio 2016

Stomaco e cuore

CECITA'
di José Saramago


Romanzo che non lascia indifferenti, questo, che turba e sconvolge, ma incuriosisce, lacerandoci l'anima.
Siamo in Portogallo e l'epidemia inizia piano, con un uomo che, inspiegabilmente diviene cieco... Un passante lo riaccompagna a casa, gli ruba l'auto, e diviene cieco a sua volta... Si va avanti così, infettando tutti, fino a che un oculista dà l'allarme e i contagiati vengono rinchiusi in un manicomio in disuso, dove si dovrà lottare prima con la paura e la malattia, poi con le condizioni igieniche disastrate, fino a che non inizieranno le violenze vere e proprie, perpetrate da ciechi a danno di altri ciechi. Unica immune a questo assurdo morbo la moglie del medico, non più giovanissima, che deciderà comunque di seguire il coniuge in manicomio...
Non conosciamo i personaggi per nome: i nomi non hanno più senso non potendo attribuire loro un volto. Ci limitiamo ad assistere a questa tragedia umana fatta di sopraffazione, indifferenza, brutalità, ma anche di coraggio e solidarietà, in cui tutto viene portato allo stremo.
Ci sono passaggi che risultano davvero faticosi da digerire, e più volte mi sono imposta una pausa per poter andare avanti. L'opera, tuttavia, è interessante anche per questo, sotto il profilo antropologico, etico e filosofico, e, purtroppo, il quadro che ne emerge, crudo e tremendo, ci suona altresì realistico. La scrittura è eccellente, misurata. Non sguazza nell'orrore (per fortuna, perché ce n'è già fin troppo), ma semplicemente lo denuncia, cercandone la radice, in modo quasi oggettivo.
Unici nei – voluti e dal valore simbolico, ma ugualmente fastidiosi – l'uso della punteggiatura e la mancanza di capoversi: i dialoghi sono privi di virgolette e dei due punti, le pagine si presentano come rettangoloni compatti... la lettura è faticosa, gli occhi si confondono, bisogna abituarsi. Ci si riesce solo grazie al magnetismo della trama, e anche così sono stata tentata qualche volta di abbandonare.
Superato questo scoglio, però, si procede rapidamente... Se si hanno stomaco e cuore abbastanza saldi.

Capolavoro.

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