Terzo
giorno
OTTO
FANTASTICI LATI POSITIVI DELL’AVERE UN TUMORE
Attentamente
meditati…
- Non sono più tenuta ad autocensurarmi per rispetto nei confronti delle persone che hanno il cancro.
Io
sono una di quelle persone.
Perciò,
fancullallero fancullallà, posso dire/scrivere/delirare quel che mi
pare al riguardo. Incluse idiozie tipo questa.
Ha!
Ha! Ha! Grazie a Dio! Odio il politically correct!
- Sono legittimata a fare shopping di turbanti.
Okay,
quello potevo farlo anche prima, ma… avere il coraggio di metterli?
Davvero??? Senza sentirmi in colpa/idiota/troppo figa per l’umanità?
No, non avrei mai osato (sarebbe stato come peccare di hybris). Ora
posso. Yeah! E ho trovato un sito bellissimo con un catalogo
spettacolare (e va bene, ho delle perversioni. Sono indifferente alle
stupide scarpe, alle stupide borse, agli stupidi vestiti… Ma…
nutro una sfrenata passione per guanti, mantelli e turbanti!!! Solo
che per ragioni di decoro professionale devo cercare di confondermi
con la massa e sembrare normale… Fino ad ora…).
- Ho più tempo per immaginare.
- Ho più tempo per scrivere.
- Volendo ho pure nuovo materiale di scrittura (come dice John Fante, chiunque scriva, appena gli capita qualche disgrazia, è intimamente e segretamente compiaciuto: tutto può essere foriero di ispirazione, specie quel che più resta impresso).
- Ho più tempo per leggere.
- Ricevo un sacco di amore extra.
Non
è che mi serva (come mi rimprovera sovente il MPM io basto a me
stessa, gli altri mi occorrono giusto in qualità di potenziali
interlocutori stimolanti/materiale da osservazione/lettori. Del
resto, secondo mon amour io sono dell’Hydra e sono priva di anima).
Però mi piace. A chi non piace l’amore extra? E’ tenero.
- Addio lavori agricoli, ossia addio pratiche depilatorie (cit. Bridget Jones), almeno da che si renderanno evidenti gli effetti della chemio…
Sì,
sono anche pigra. E comunque non sono certa che esista una creatura
femminile che si diverta a levarsi i pelazzi… Io, in particolare,
mi sento come un operaio di Marx, mentre mi silkepillo… Un po’ di
pausa in tal senso farà bene all’equilibrio mentale.
Peace
and love!
Ma chi l'avrebbe mai detto che ti avrei ritrovata dopo trent'anni blogger?!? E con Lord Valdemort al seguito per di più... S'ha da vederci. Con o senza turbante. Nel frattempo mi ti leggo (e se vuoi pure tu ;-) )
RispondiEliminaWow, che sorpresa!!! Sì, dai vediamoci! So che sei in contatto con mia sorella, quindi organizzate ,)! Ho già dato un'occhiata al tuo blog e ai link che mi ha inviato Chicca: scrivi benissimo. E sei davvero incisiva! Il bello che se ti penso ti rivedo com'eri alle elementari, con gli occhioni sognanti (per tacere di Dilly)... C'è un bel salto da colmare! A prestissimo!!! P.S. mi è piaciuto molto l'articolo su De André... La prima volta che ho sentito "Un Giudice" è stato a casa tua! Bax!
EliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
EliminaPazzesco... C'è davvero un bel salto da colmare, ma tra i tuoi ricordi, quelli dti tua sorella e i miei mi sa che riusciremo a colmare ben altro :-) :-) :-) :-)
EliminaNon vedo l'ora! Bax
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