THE
ABADDON
di Koren Shadmi
Dove
si va dopo la morte? Si va da qualche parte?
Non
è che questo fumetto risponda esattamente alla domanda, ma è
talmente esistenziale che sembra farlo... Circolare, ipnotico,
kafkiano, labirintico!
Ti
seduce sin dal formato – adoro le opere orizzontali – e dalla
prima vignetta ti marchia come suo, perché se hai iniziato, devi
finire!
Solo
che non puoi...
Quando
arrivi all'ultima pagina, infatti, devi ritornare alla prima e
riprendere da capo! E' inevitabile!
E
presto sentirai che il terreno ti manca da sotto i piedi...
E
sono stupendi i richiami/corrispondenze/paralleli tra ciò che è
presente (o non è affatto) e ciò che è ricordo; e le crepe di
follia che si insinuano nell'ordinarietà; l'atmosfera, malsana,
sottile, il simbolismo, le allusioni, e il confine, appena palpabile,
tra l'inferno e il quotidiano... Basta la ripetizione per sublimare,
basta la ripetizione per precipitare nella pazzia... Vuoi fuggire, ma
il problema è che forse “il fuori” non c'è e non è previsto.
E
tutto è ambivalente, ambiguo, ribaltabile (persino i
cioccolatini)... E tu non sei nemmeno sicuro di essere tu, o di
poterlo rimanere... E, tra parentesi, gli altri chi sono? Prigionieri
di un'ossessione o proiezione spaziale di una parte di te? Residui di
memoria? Di sogni? Seccature?
Un'opera
davvero interessante, già sentita, magari, nei suoi spunti (i
riferimenti, letterari e non, potrebbero essere molteplici), ma
comunque originale. Sostenuta da tavole dalla profondità inusitata,
dipinte con i colori della pioggia, stilisticamente peculiari. Una
graphic novel claustrofobica, ma dal ritmo forsennato, che
incuriosisce e va oltre il mero racconto o la somma delle sue pagine.
Una
lettura che rimane lì, sospesa, mai del tutto definita, e che è
perfetta come argomento di analisi e discussione, perché può dar
luogo a tante interpretazioni quante sono le sfumature della
sensibilità umana.
Consigliato
per un club del libro, per gli animi filosofici, e per chi vuole
un'oretta di sballo cosmico.
...Del
resto, che significa Abaddon?
E'
l'Abisso (oltre che un Diavolo, se non erro, nella Gerarchia
demoniaca medievale )... e quindi, l'Inferno, appunto. E per
estensione l'Aldilà...
Quindi?
Siamo
morti, o...?
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