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lunedì 6 marzo 2017

Quaranta opere nostrane

FUMETTO ITALIANO
– CINQUANT’ANNI DI ROMANZI DISEGNATI 


Catalogo interessante, questo edito da Skira, denso di spunti e di stimoli, che prende le mosse dal 1967, anno di pubblicazione de “La Ballata del Mare Salato” di Hugo Pratt, ossia la prima avventura di Corto Maltese - alias il primo romanzo grafico italiano -, per passare in rassegna quaranta opere nostrane di autori completi, che, vale a dire, si sono occupati sia dei testi che dei disegni.
Ritroviamo quindi grandi classici che hanno segnato la storia del fumetto, quali Valentina e le Straordinarie Avventure di Pentothal, così come autori giovani e innovativi del calibro di Ausonia e Sara Colaone.
Di ciascuno ci viene fornita una breve biografia, una rapida presentazione dell’opera selezionata e cinque pagine della stessa, utili per farci subito un’idea, laddove non conoscessimo l’artista, circa il fatto che possa o meno incontrare i nostri gusti (personalmente sono stata indotta a recuperare con urgenza “Love Stores” di Elfo, ma non escludo che effettuerò in futuro altri ripescaggi).
Spaziamo così fra i generi e le tecniche ricavandone un’impressione ariosa, sconfinata, che ci solletica a livello intimo, toccando corde che non sapevamo di avere, frullandoci mente e cuore grazie con un mix di introspettiva biografica, immaginazione e sperimentazione ardita, che si ricompongono in una storia unica, meravigliosamente sfaccettata.  
Da segnalare, inoltre, la parte introduttiva del volume: una quarantina di pagine che, soffermandosi su aspetti diversi, raccontano e disquisiscono sul panorama fumettistico italiano attraverso nove articoli, firmati da autori differenti, colloquiali e piacevoli da leggere, ma altresì eruditi e profondi, oltre che, spesso, trasudanti passione.    
In ultimo, rilevo che il libro è piuttosto sontuoso anche sotto il profilo estetico: splendida grafica, carta dall’ottima grammatura, rilegato e di formato adeguato...
Da avere.

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