MANUALE
PER SOPRAVVIVERE AGLI ZOMBI
di Max Brooks
Sì,
sul serio e assai seriamente! Per questo fa morire dal ridere! Il
problema degli zombie è trattato con scientificità e acribia,
attribuendone le cause ad un misterioso virus, il Solanum. Il libro è
strutturato per essere facile da consultare, suddiviso in capitoli e
quindi in paragrafi brevi (una paginetta, massimo due, a volte mezza
o meno), ma molto dettagliati, che considerano pressoché ogni
aspetto che potrebbe interessarci in qualsivoglia situazione, dagli
attacchi circoscritti e isolati ad una vera e propria invasione di
morti viventi. Wow!
Inizia
col descriverci le caratteristiche del virus e gli studi fatti a
riguardo (sic!), degli zombi e degli attacchi. Interessante notare,
ad esempio, il modo in cui la malattia si propaga e gli esperimenti
condotti sugli infetti, che ci insegnano, ad esempio, che gli zombie
hanno un senso finissimo per rintracciare le prede, che potremmo
scambiare per l'udito, ma che continua a funzionare anche quando
hanno l'impianto auditivo decomposto e/o distrutto.
Nel
secondo capitolo si esaminano armi e tecniche di combattimento, che
vengono passate in rassegna una ad una (tra le altre si consiglia la
katana!), evidenziandone pregi e difetti... Ad esempio, lasciate
perdere la motosega: fa troppo rumore, è pesante da portarsi
appresso, difficile da maneggiare, e c'è il problema di ricaricarla…
Poco importa che Leatherface ci abbia insegnato quanto è divertente!
In effetti, ci sono un sacco di cose che, a rifletterci alla luce del
Manuale, sono diverse da come ci potremmo aspettare... Un consiglio
che dà il nostro scrittore, ad esempio, in caso di assedio
prolungato, è di procurarsi un bel po' di letture. La mente
impegnata è attiva, diversamente gli effetti psicologici sono
devastanti, si creano attriti, tensioni, ci si suicida, si compiono
gesti sconsiderati. Bisognerebbe anche avere dei tappi per le
orecchie perché i lamenti degli zombi (troppo esaltante questo
particolare) sono terribili da sentire e alla lunga possono avere
conseguenze tremende per l'animo umano.
Seguono
i capitoli dedicati alla difesa (e a proposito, se dovete rifugiarvi
in un luogo pubblico evitate le Chiese – non ci sono risorse, la
gente prega e attira gli zombie - ed Ospedali – i primi a
risvegliarsi sono sempre lì, e ci sono troppi accessi – , e optate
per le scuole – di norma dotate di infermeria, servizio mensa,
libri...), alla fuga (in cui veniamo aiutati a scegliere
l'equipaggiamento base), all'attacco (illustrandoci strategie, armi e
attrezzature ideali per far fuori i nostri amichetti in
decomposizione, e, a proposito, attenzione a quelli che camminano
sott'acqua: entro cinque anni dovrebbero putrefarsi e svanire, ma
possono rispuntare prima, anche a molti chilometri di distanza
rispetto a dove li avete visti!) e alla vita nel mondo dei non-morti
(poveri noi!).
Prima
di perfezionare l'acquisto avevo letto un po' di recensioni e tanti
lamentavano che questa prima parte fosse un po' noiosa... Francamente
non so che si aspettassero, io l'ho trovata una delizia assurda,
ricca di spunti creativi, di esempi spassosi e di ironia. Secondo
l'opinione generale, la vera bellezza del manuale invece sta nel
successivo riepilogo degli attacchi documentati (si va dal 60.000
a.c. A Ketanga, in Africa centrale, al 2002 d.c., Saint Thomas, Isole
Vergini (USA), fantasiosi e capaci di ricostruire certi eventi
storici in modo un po' diverso (ho adorato le ipotesi sugli egizi)...
ma io, pur apprezzandolo, ho preferito la prima parte! Di gran lunga!
Infine,
c'è qualche pagina dedicata al diario degli attacchi. Come stilarlo
e che cosa evidenziare...
Consigli
utilissimi, insomma, che potranno determinare la nostra sopravvivenza
(!!!), in più un libro simpaticissimo da leggere, fantastico per
ogni nerd, o fanatico dei manuali di sopravvivenza!
Curiosità:
Max Brooks è il figlio di Mel, l'attore e regista, ma soprattutto è
l'autore del romanzo “World War Z”.
Curiosità
2: il mio fumettaro di fiducia mi informa che della parte sugli
attacchi documentati esiste anche una versione a fumetti!
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