Cameratismo à trois

 
Buongiorno MPM,

mi chiamo (nome di fantasia) e scrivo da (nome di fantasia).

Ho un amico, Lenny, che ha una relazione particolare con un altro mio amico, Carl.

Beh, ecco, io sono un po' geloso, ecco. Hanno sempre tante cose in comune di cui parlare e io ogni tanto mi sento tagliato fuori. Quando li accompagno a casa, dopo essere stati da Boe, li lascio che se ne vanno a letto, mano nella mano, e io invece rimango da solo. Certo a casa ho Marge e i ragazzi, ma mi manca il cameratismo che avevamo in gioventù con Carl e Lenny. Anche la settimana scorsa, quando siamo andati al mare, loro due si spalmavano la crema (mmm crema...) e nessuno ha pensato a me. Ma oggi abbiamo toccato proprio il fondo. Alla Centrale Nucleare dove lavoro, il signor B, il capo, ha chiesto a noi tutti di perquisirci a vicenda, per cercare delle pulci radioattive che erano fuggite dalla mensa, e... indovina... Lenny e Carl hanno inizato a toccarsi senza neache considerarmi! Alla fine Lenny ha anche ispezionato la bocca di Carl con la lingua. E a me niente!!

Cosa devo fare per entrare nel gruppo, secondo te?

Saluti!!!

(nome di fantasia)

(Papà, ricordati di scrivere qualcosa al posto di "nome di fantasia"! Lisa.) Doh!

(E questa parte non è da ricopiare!) Doh!

Caro amico,

forse ti presenti male. Magari quello che a te interessa non interessa a loro. Prova ad andare da Boe con un amico nuovo, magari quel simpatico tizio del negozio di fumetti. Può darsi che i due amici per la pelle si rendano conto che rischiano di perderti. E un cambio d'abito non sarebbe male, camicia hawaiana e pelo al vento hanno sempre il loro fascino!

Un abbraccio

MPM