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domenica 17 novembre 2013

Originale urban fantasy


LA TETRALOGIA di Sergej Luk'janenko

(I Guardiani della Notte, I Guardiani del Giorno, I Guardiani del Crepuscolo, Gli Ultimi Guardiani)



Splendido e originale urban fantasy strutturato come lunghi racconti collegati fra loro, percorso da sfumature horror, profondamente introspettivo, che rinnova i miti di vampiri, streghe e affini creando una nuova mitologia, estremamente affascinante e ricca di sorprese.

In primo luogo, l'autore scrive benissimo, con uno stile fluido e scorrevole, ed è magistrale nel creare atmosfere a cavallo tra la magia di un “mondo altro” e la realtà cittadina (soprattutto di Mosca), in secondo luogo, la trama è stupenda! Incuriosisce e ammalia, creando suspence, ma lasciando spazio a congetture ed elucubrazioni, irta di colpi di scena e costellata di bei personaggi, spesso tormentati, sempre interessanti.

Si narra della lotta di due fazioni, il Bene e il Male se vogliamo, composte da creature soprannaturali dotate di vari poteri, le cui forze devono però restare in equilibrio per il benessere comune. Tuttavia l'opera è lungi dall'essere manichea (e su questo l'autore gioca molto, facendone il fulcro della saga): i confini fra luce e tenebre non sono ben definiti ed entrambe le parti possono far ricorso a sotterfugi e inganni. Non ci sono, infatti, tanti combattimenti a suon di magia, quanto piuttosto un confronto basato sul reciproco logoramento. Frequenti gli approfondimenti psicologici e le riflessioni dal sapore filosofico, che non solo non rallentano il ritmo, ma anzi contribuiscono ad accrescere suggestioni e stimoli.

A tratti la vicenda si complica e può creare smarrimento, tanto è complessa l'impalcatura su cui si regge o le motivazioni che muovono i personaggi, ma se si hanno fiducia e pazienza, prima o poi ogni elemento verrà spiegato e si incasellerà negli altri.

Ciò che sinceramente non capisco è come mai una saga come questa (che tra l'altro tocca alcuni temi non proprio adatti ai bambini) nelle librerie, venga sempre relegate nell'ambito della letteratura per l'infanzia, elemento che, come le copertine, trovo assai sviante...

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