RAGAZZE
LUPO
di
Martin Millar
Sulla
falsa riga di Twilight, con i licantropi al posto dei vampiri,
l’umorismo in cambio della melensaggine e la ferocia anziché la
stucchevolezza... Un romanzo bellissimo, atipico, laddove, invece, il
ciclo della Meyer non mi attizza per niente, nonostante qualche
intuizione carina…
Mi
piacciono la trama, piuttosto originale, lo stile frizzante e ironico
(benché si tenda un po’ alla ripetizione), very british, e la
concezione dei Lupi Mannari che qui rinverdisce la sua mitologia
grazie ai Clan scozzesi e un riuscito mix tra antico e moderno… Ma
anche gli Spiriti del Fuoco hanno il loro perché!
Tra
scontri familiari, musica a tutto volume, misteri, moda, drammi e
passioni assolute, un romanzo “fantastiglioso”, strabordante di
trovate divertenti e di tocchi frivoli, di strizzate d’occhi,
ossessioni malate e di strane dipendenze, in cui i personaggi sono
uno più bello e tormentato (ma in sensi diversi e a volte
assolutamente scanzonati) dell’altro!
Non
saprei proprio chi scegliere tra Malveria, Dominil, Thrix e le
meravigliose e indisciplinate cugine innominabili: Beauty e
Delicious… Hanno più difetti che pregi, ma sono irresistibili!
Forse all’ultimo posto metterei proprio Kalix, la protagonista (a
tratti un po’ pesantina), con tutto che mi piace anche lei, con le
sue innumerevoli ansie, ingratitudini e contraddizioni… Sebbene a
volte venga davvero voglia di strangolarla (ma come si fa ad essere
così scortesi?)! Ci sono momenti in cui si sfiora il brivido, con
combattimenti belluini e all’ultimo sangue, intrighi politici e
alleanze, altri in cui semplicemente si sghignazza, ma con molto,
molto gusto!
Di
questo strepitoso urban fantasy, lontano dai canoni del genere,
esiste anche un seguito, all’altezza del primo volume: “Vex e
Kalix”, al quale forse, chissà, seguirà un terzo tomo… La
trama sembra prometterlo, e io mi auguro tanto che sia così!
Nessun commento:
Posta un commento