LA
CONGIURA DELLA PIETRA NERA
Stupendo!
Appena è finito avrei voluto vederlo da capo (purtroppo il MPM ha
provveduto a immediatamente cancellarlo... Non mi sono arrabbiata
perché se non fosse stato per lui – che lo ha registrato da Rai 4
– non lo avrei nemmeno visto...).
Si
parla di amore vero, fatto di piccole cose che poi diventano grandi,
improntate all'epicità, che possono avere il volto dell'odio e della
vendetta, ma che vengono disattese nel momento stesso in cui vengono
pronunciate... Si parla della legge del Kharma, che avversa i
destini, anche quando sembrano destinati a congiungersi... Di
cospirazioni, vendette, omicidi... Di reliquie magiche e arti
marziali... E di combattimenti: eccezionali, con coreografie
magnifiche e non troppo svolazzanti, e la novità della lama che si
flette, anche se i più belli sono a mani nude... Si parla di magia,
di redenzione, e ci si esprime per suggestioni “Il Signore della
Ruota”, “la polvere di tartaruga”, e le operazioni chirurgiche
a base di insetti infilati nelle narici, che divorano le ossa... E
poi c'è il Marito che tutte vorrebbero, non importa se è povero e
brutto (con tutto che a me non pareva malaccio): è dolce, premuroso,
indifferente al passato della moglie, perché per lui lei è lei e
basta, e se si ritrova un'invereconda e bellissima sgualdrina ignuda
nel letto, anziché approfittarne, chiama il vicinato per dire che si
ha una pazza in casa e ridere di lei... Come si fa a non adorarlo,
specie quando appare così ingenuo e innocente (ma senza esserlo
necessariamente) e tenero?
Tutti
hanno dei segreti, e a volte anche dei lati buffi (c'è, ad esempio,
chi ha la passione per gli spaghetti...), tutti sono caratterizzati
al massimo ed extra-mitici (a parte quella pettegola
dell'affittuaria, che spesso ho avuto l'impulso di strozzare...).
Invero, il MPM ritiene che ci siano un sacco di momenti di umorismo
involontario, ma è per colpa sua, perché ha difficoltà a
immedesimarsi e non distingue un nome dall'altro! Il film, infatti, è
cinese, di Chao-Bin Su (ma c'è anche lo zampino di John Woo), e, se
non si fosse capito, è il tipico “wuxiapian”, ossia genere
“cappa e spada” all'orientale. Riassumendo: una strafigata
spaziale!!!
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