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domenica 27 luglio 2014

Senza limiti e senza ritegno ;)


THE ROCKY HORROR PICTURE SHOW
di Jim Sharman

(1975)
 
 
Il mio musical preferito, senza ombra di dubbio!

Per i riferimenti horror-trasgressivi-fantascientifici, per il Time-Warp, per le musiche e le canzoni (e più le ascolti, più le apprezzi), per l'atmosfera esagerata, istrionica, parodistica e festosamente rumorosa, per le gustosissime citazioni di “American Gothic” di Grant Wood (e per tutte le altre), per la situazione in sé, tra il classico e l'assurdo, che prende le aspirazioni borghesi e le riempie di schiaffi, per come tutti gli ingredienti si combinano fra loro in un carnevale allegro e tragico che si diverte a contraddire se stesso, per l'umorismo e la varietà personaggi, magnificamente caratterizzati, anche quando occupano uno spazio minimo (e ogni volta che penso a quale sia il mio preferito, pronuncio un nome diverso: quello di oggi è Riff-Raff, sebbene nel finale si sia rivelato più serio e malvagio di quel che avrei voluto... anche se non posso non menzionare la fugace apparizione di Meat Loaf, nei panni di Eddie...), per gli sprazzi di feroce crudeltà che sfuma nel grottesco, per la conclusione, che mi ha immalinconita di brutto, ritinteggiando la trama, ma che sa di sogno che finisce e ammanta tutto nel mistero, conferendogli una dolcezza triste ed inaspettata, per King Kong, per il mio travestito preferito, perché anche sulla sedia a rotelle si può “sgambettare”...

...E, okay, riprendo fiato!
 
 
E affermo l'ovvio, ricordando che pure gli interpreti sono perfetti, e su tutti svettano Tim Curry/Frank-N-Furter, personaggio pruriginoso e vibrante, che spande perle di saggezza incatenate a meravigliosi egoismi, Susan Sarandon/Janet Weiss, compassata verginella che impara presto a divertirsi, e lui, Richard O'Brien/Riff Raff, il quale si occupa anche delle musiche e di un milione di altre cose.

Il film, che ormai è un culto, è del '75, ma, a parte un sottile fascino vintage, non lo dimostra e migliora di visione in visione: la regia è abbastanza concitata e talvolta cerca persino di interagire con gli spettatori (ad esempio, insegnandoci a ballare)... i costumi e i trucchi sono entusiasmanti e prossimi al fascino trash, e i frequenti balletti/cantate sono così naturali e ben integrati nella storia e con i personaggi che non creano nemmeno la tipica perplessità che suscitano i musical, con i protagonisti che paiono schizzati con l'orticaria, dato che ogni tanto, proditoriamente, avvertono l'impulso di mettersi a volteggiare ed imporci la loro ugoletta d'oro. Apparentemente senza senso o creando delle pause semi-ridicole nella narrazione, se non fosse che si accetta la circostanza che nei musical le regole sono diverse.

Insomma, un capolavoro!

Senza limiti e senza ritegno ;).

2 commenti:

  1. Io non condivido. Beh non sono un esperto e forse sarà per questo ma mi hanno parlato di questo musical come un capolavoro. Io l'ho trovato semplicemente carino, nulla di più, le musiche non mi hanno entusiasmato e sinceramente nessuna mi è rimasta in testa e del film alla fine l'unica cosa che mi è piaciuta è il messaggio che lascia: divertitevi e godetevela senza inibizioni, imbarazzi o preclusioni. Per il resto come dicevo carino, a tratti simpatico sì, ma nulla più.

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  2. Prova a riguardarlo, magari tra un po' di tempo... Come ho detto migliora ad ogni visione!

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