NESSUN
DOVE
di Neil Gaiman
Uno
dei libri più belli, di uno dei miei scrittori prediletti, con un
incipit ironico che ti incuriosisce a morte e che ti precipita da
subito nel cuore della trama!
Il
protagonista si chiama Richard Mayhew ed è un tizio qualunque, con
una fidanzata e un lavoro, un giovane normalissimo in procinto di
trasferirsi nel centro di Londra. Poi non lo è più. E' il nostro
eroe.
Non
è affatto il personaggio più bello del romanzo (ce ne sono tanti di
interessanti, lui non lo è, anche se impariamo a volergli un gran
bene, ad apprezzarlo, e ci piacerebbe un sacco incontrarlo... No, il
più bello è il Marchese de Carabas, che è un po' canaglia, un po'
un enigma, ma di quelli che non possiamo non amare alla follia!),
eppure lo seguiamo comunque perché ha uno stile frizzante e in fondo
ci è simpatico. E poi tutto è iniziato per i motivi giusti, quando
ha incontrato Porta, una ragazza ferita, alternativa, semi-disperata,
che Richard ha deciso di aiutare.
Insomma
che ci ritroviamo a Londra Sotto, una sorta di mondo parallelo
rispetto al nostro, in cui incontriamo un mucchio di persone
strampalate e meravigliose, Neil Gaiman si scatena con alcune delle
sue trovate più riuscite (degne di Sandman, il suo capolavoro
assoluto) e noi, con Richard, dobbiamo affrontare un sacco di
peripezie e di prove spaventose ed affascinanti, che ci permetteranno
di crescere e di capire un sacco di verità, in primis su noi stessi.
Faremo molte amicizie importanti, ci scontreremo con i cattivi
(notevoli!) e verremo traditi (ma senza cattiveria).
La
storia ci piacerà da matti, ma sarà soprattutto il modo con cui ci
verrà raccontata a farci impazzire di gioia: per l'atmosfera, in
particolare, che ci riempirà l'anima e avrà il sapore di una fiaba
antica e arcana, in cui veniamo sorpresi di continuo da cose
incredibili.
Per
essere critici la trama in sé, intesa in senso generale, non è
originalissima e ricalca un po' i classici dell'avventura fantastica,
ma sono proprio l'atmosfera, le ambientazioni, i personaggi e le
singole trovate a renderla unica e sublime, ad incantarci e a legarci
al romanzo per l'eternità...
E
quando lo finisci, sebbene tutto vada proprio come avresti voluto, e
per giunta nel momento stesso in cui eri lì lì per sentirti male,
be'... ti ritrovi esausto, felice e svuotato. E vorresti solo tornare
lì. A Londra Sotto, con i tuoi nuovi amici. Per sempre.
E
chi se ne cale del resto.
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