Se ti è piaciuto il mio blog


web

giovedì 4 aprile 2013

Il mio delizioso perfido marito

Mi sembra giusto dedicargli un Post considerato il contributo che dà a questo Blog (anche moralmente), e al mio ego in generale (naturalmente quando non è impegnato a mazzolarmelo per varie ragioni)...

Mumble Mumble… Il mio perfido marito, oltre che perfido, è deliziosamente morbido al tatto e un po’ peloso. Ha gli occhioni da cucciolo smarrito, e quando è con me ama ripetere Dio, Dio, Dio, più o meno qualunque cosa io dica (tipo “no, non ci sono più gelati… Avevo famina!”) o faccia (tipo portarmi via metà rotolo di carta igienica perché ho finito i fazzoletti e passare a comprarne un pacchetto è troppo noioso).

Se faccio parlare le cose (calzini, peluches, biscotti) minaccia di nascondere i cibi più prelibati (pur sapendo che io ho il radar e riesco comunque ad individuarli). Nelle sue classifiche domestiche della disobbedienza io vengo sempre messa al primo posto, davanti a Targaryen – il canarino –, e a Dado – il coniglio – (davanti a me non c’è nessuno, neanche lo stupido tovagliolo, che fa sempre quel che gli pare). Io tutte le volte devo spiegargli che non posso essere inclusa nelle predette, in quanto dotata di libero arbitrio e non soggetta a vincoli, ma in questi casi mon amour inizia a cantare canzoni di sua invenzione e nessun senso compiuto, quindi è anche un po’ tiranno, oltre che un po’ cantautore.

Del resto, conduce una seconda vita come ballerino, una terza vita come detective, ed una quarta vita come dottore da telefilm, oltre che una quinta come informatico (forse è un gatto travestito).

Fino a qualche anno fa aveva un’amante (immaginaria?) chiamata Gennara, ma poi è defunta tra atroci tormenti. Non mi è mai stato rivelato perché.

Curiosamente mi accusa spesso di maltrattarlo.

Lo amo da morire, ma quando glielo dico mi risponde “ciao”, o “anche tu” o “sta per piovere”. Credo sia una delle molte torture psicologiche che ordisce ai miei danni (cui io ribatto alterando l’armonia del tappeto, o delle coperte, o della tovaglia, che, se non viene ripristinata entro breve, è suscettibile di portarlo alla pazzia perché ha un personalissimo concetto di ordine, che non può essere compromesso), o è un muto rimprovero al fatto che l’ho comprato in saldo, in un’allegra serata di maggio, al mercatino nero dei perfidi mariti del mondo parallelo?

Recentemente ha stabilito che io morirò prima di lui, perché conduco una vita dissoluta (???).
 
 
Tra i suoi amori Sherlock Holmes, Batman e Karen Mok. E io! Io!!! Il suo amore più totale e devastante!!! Per sempre!!! Anche dopo la morte (abbiamo stipulato un contratto in tal senso. Lallalà!)!!!

Nessun commento:

Posta un commento