Mumble
Mumble… Il mio perfido marito, oltre che perfido, è deliziosamente
morbido al tatto e un po’ peloso. Ha gli occhioni da cucciolo
smarrito, e quando è con me ama ripetere Dio,
Dio, Dio,
più o meno qualunque cosa io dica (tipo “no, non ci sono più gelati…
Avevo famina!”) o faccia (tipo portarmi via metà rotolo di carta
igienica perché ho finito i fazzoletti e passare a comprarne un
pacchetto è troppo noioso).
Se
faccio parlare le cose (calzini, peluches, biscotti) minaccia di
nascondere i cibi più prelibati (pur sapendo che io ho il radar e
riesco comunque ad individuarli). Nelle sue classifiche domestiche
della disobbedienza io vengo sempre messa al primo posto, davanti a
Targaryen – il canarino –, e a Dado – il coniglio – (davanti
a me non c’è nessuno, neanche lo stupido tovagliolo, che fa sempre
quel che gli pare). Io tutte le volte devo spiegargli che non posso
essere inclusa nelle predette, in quanto dotata di libero arbitrio e
non soggetta a vincoli, ma in questi casi mon amour inizia a cantare
canzoni di sua invenzione e nessun senso compiuto, quindi è anche un
po’ tiranno, oltre che un po’ cantautore.
Del
resto, conduce una seconda vita come ballerino, una terza vita come
detective, ed una quarta vita come dottore da telefilm, oltre che una
quinta come informatico (forse è un gatto travestito).
Fino
a qualche anno fa aveva un’amante (immaginaria?) chiamata Gennara,
ma poi è defunta tra atroci tormenti. Non mi è mai stato rivelato
perché.
Curiosamente
mi accusa spesso di maltrattarlo.
Lo
amo da morire, ma quando glielo dico mi risponde “ciao”, o “anche
tu” o “sta per piovere”. Credo sia una delle molte torture
psicologiche che ordisce ai miei danni (cui io ribatto alterando
l’armonia del tappeto, o delle coperte, o della tovaglia, che, se
non viene ripristinata entro breve, è suscettibile di portarlo alla
pazzia perché ha un personalissimo concetto di ordine, che non può
essere compromesso), o è un muto rimprovero al fatto che l’ho
comprato in saldo, in un’allegra serata di maggio, al mercatino
nero dei perfidi mariti del mondo parallelo?
Recentemente
ha stabilito che io morirò prima di lui, perché conduco una vita
dissoluta (???).
Tra
i suoi amori Sherlock Holmes, Batman e Karen Mok. E io! Io!!! Il suo
amore più totale e devastante!!! Per sempre!!! Anche dopo la morte
(abbiamo stipulato un contratto in tal senso. Lallalà!)!!!
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