LISTA
DELL'ODIO
Avevo
in programma un post su “Il Barone Rampante”, ma non riesco a
metterlo insieme: il mio umore è più variabile delle condizioni
meteo, privo di equilibrio e soggetto a picchi di depressione acuti e
immotivati. Oggi è uno di quei giorni... e che c'è di meglio per
risollevarsi il morale di una bella lista dell'odio (tipo quella di
cui si pasce Arya Stark prima di andare a dormire, quella, per
intendersi, in cui lei enumera i nomi di chi si ripromette di
uccidere)? Già sorrido all'idea.
Oh,
lo so, c'è chi obietterà che sarebbe più maturo e produttivo che
mi concentrassi, invece, su cose che amo... Ma non se sei me. Perché
le cose che odio hanno il potere di farmi ridere.
Una
lista di amenità e gioie si limiterebbe a destare il mio interesse
per un paio di istanti, facendomi ripiombare quasi subito nel mio
pessimismo cosmico, mentre una lista dell'odio... be', una lista
dell'odio è una cosa seria. E le cose serie mi fanno sganasciare.
Il
mio unico cruccio è che sarà senz'altro incompleta, probabilmente
non odio abbastanza (in effetti, da brava nichilista, tendo
all'indifferenza).
Comunque...
al primo posto metto gli stupidi, come Daltanious (riferimento alla
sigla). E' che mi annoiano. E mi irritano. E mi inducono a immaginare
modi creativi per impalarli. Non tanto quelli che hanno un q.i. basso,
quanto quelli che si comportano da tali (sì, in effetti bisognerebbe
anche citare Forrest Gump, con il suo “Stupido è chi lo stupido
fa”).
Al
secondo posto piazzo quelli che io chiamo “I signori della Trave”,
ossia coloro che razzolano nel sudiciume umano, divertendosi ad
additare e giudicare tutti per le pagliuzze che hanno negli occhi
senza accorgersi della trave che c'è nei loro. Si nutrono della
mestizia e dello scandalo, seminando etichette dall'alto della loro
miseria umana. Sovente rientrano anche nella prima categoria.
Al
terzo, ecco gli “S.T.R.”, ossia quelli che non hanno il minimo
rispetto per gli altri, nelle piccole e nelle grandi cose. Mai, manco
per sbaglio. E magari loro pensano pure di sì (perché tanto non si
accorgono di niente tranne che di loro stessi), e, dato che non hanno
mai ammazzato nessuno... si credono pure delle brave persone. Ha! Ha!
Ha!
Bene,
direi che mi sono risollevata. Non sto neanche a baloccarmi con
cosucce come le malattie, la politica o le zanzare... E scrivo il
post per domani.
Gné
gné a tutti.
E
baci.
Una lista dell'odio è una cosa serissima e tutti dovrebbero averne almeno una! ;-) Anche per poter discutere col prossimo ... è un fantastico argomento di conversazione!
RispondiEliminaConcordo. In realtà mi piacerebbe avere una lista "concreta" con i nomi, come quelli di Arya. Quasi quasi mi dispiace non odiare nessuno al punto di essere disposta ad ucciderlo. Forse dovrei farne una con la gente cui sarei lieta di infilare una zecca nel collo. Ma non possedendo zecche, non saprei come realizzare questo onorevole e pio intento. Saluti.
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