KILLING
MRS. TINGLE
di Kevin Williamson
(1999)
In
apparenza il classico filmetto per adolescenti con problemi
scolastici e amorosi, in realtà una deliziosa commedia nera (non
troppo graffiante), con molte sorprese e amenità. Va bene, non sarà
un capolavoro, ma l'ho già vista e stravista e non cessa di farmi
ridere a crepapelle, specie per il personaggio della comprimaria Jo
Lynn, che sarà pure solo la spalla della protagonista, ma è
davvero, davvero eccezionale, simpatica e fuori schema (la scena in
cui intrattiene Mrs. Tingle interpretando Regan de “L'Esorcista”
è fenomenale!).
La
struttura di base è abbastanza scontata, con Katie Holmes, poverella
ma molto brava a scuola, che sogna di andarsene dalla sua città
natale, un paesucolo della provincia americana, grazie ad una borsa
di studio... E se la meriterebbe pure, è una studentessa modello,
ma l'ostacolo è la A- che le ha dato Mrs. Tingle, non senza una
certa perfidia (niente meno che Helen Mirren), che le scombussola la
media... Come fare a convincere l'insegnante a rivedere la sua
valutazione?
Sembra
una costola di “Dawson's Creek”, con tanto di dilemmi su amore e
amicizia in conflitto... Ed in effetti lo sceneggiatore è lo stesso
e così la protagonista (nella serie Tv la Holmes interpretava il
personaggio di Joey Potter)... Ma la prima stagione di Dawson non era
poi brutta, e Williamson ha lavorato anche a “Scream” e “So
cos'hai fatto”... E, insomma, gli imprevisti non mancano, e così
le sorprese da parte dei personaggi, solo un filino più cattivi di
quel che ci si sarebbe aspettati.
L'unica
soluzione, dunque, dopo aver invano tentato con le buone, è
sequestrare la malvagia prof. (chi non ne ha mai avuta una così?
Sadica e cattiva sul serio, che ha come hobby quello di terrorizzare
ed umiliare i suoi alunni) e legarla al letto... Fino a che la
faccenda non sfugge di mano...
Dicevo,
non è un capolavoro. La storia-contenitore avrebbe potuto essere più
interessante, c'è qualche momento di stanca di tanto in tanto, e
molti elementi ovvi e magari un po' triti, ma sono le singole trovate
a renderlo godibile, la perfezione di Helen Mirren e la stratosferica
esuberanza di quella pazzerella di Jo Lynn. I personaggi sono
caratterizzati bene, tutti quanti, e quando ci sembra di averli
inquadrati, riusciranno a fare il contrario di quel che ci
aspettavamo, rimanendo però coerenti e fedeli a se stessi (chi si
immaginava che Mrs. Tingle avesse un lato... rosa?). Questo film ha
ricevuto un sacco di critiche e stroncature, ma, per quanto mi
riguarda, come pellicola di intrattenimento è più che
soddisfacente... anche se il titolo originale era “Teaching Mrs.
Tingle” e il Killing non c'entrava!
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