BUFFOSITA'
DEL MIO PERFIDO MARITO
Di
fatto mon amour è una creatura morbida e tenera, il cui punto di
forza principale è l'innato umorismo. Ogni tanto se ne salta fuori
con delle assurdità irresistibili, che mi fanno piegare in due dalle
risate.
Negli
ultimi tempi, sono soprattutto due le sue uscite che mi hanno fatta
sbellicare.
La
prima riguarda lui: nonostante la sua capacità di rallegrare il
prossimo non è particolarmente lieto in quest'ultimo periodo e si
crogiola nell'autocommiserazione (uno dei suoi hobby). Ebbene, il suo
paragone preferito è: “Sono come la mucca di Under the Dome1,
quella che si vede nella sigla, quella tagliata a metà”... La
prima volta che ha pronunciato questa meraviglia aveva gli occhioni
grandi e tristi. E a me sono venute le convulsioni a furia di
sghignazzare. MPM, dal canto suo, ci si è affezionato così tanto,
alla mucca, che ogni volta che guardiamo il telefilm sta attento a
non tagliare il riassunto, così che, essendo giunti alla fine della
seconda stagione, abbiamo visto la sventurata bovina suppergiù 26
volte, almeno...
La
seconda assurdità riguarda me, e non è molto lusinghiera. Cito mon
amour: “Tutti pensano che tu sia tanto cara e dolce (chi?), ma non
la sei: sei un mostro. Come il ritratto di Dorian Gray2...
E io a casa... ho il ritratto!!!”
L'espressione
rende così bene l'idea della mia presunta malvagità che non ho
potuto che adorarla...
Piuttosto,
per la cronaca, Gian (mio ex corvo, mio schiavo e mia stellina) ha
recentemente dichiarato che, benché io abbia dei modi un po' del
beep, ho fondamentalmente un cuore gentile. Ha! Ha!
E
Guido Guinizzelli cantava “Al cor gentile rempaira sempre amore”.
Ha! Ha! Alla faccia di Dorian Gray.
E
del suo ritratto.
1 “Under
the Dome” è il telefilm brutto, senza ritmo e con i personaggi
più piatti dell'universo tratto dal romanzo di King “The Dome”,
anche se ormai è partito completamente per la tangente e del
romanzo ha giusto lo spunto iniziale e poco più... Narra di questa
cupola invisibile che è calata sulla città di Chester Mills, senza
preavviso o spiegazioni, e che ha tranciato a metà un bel po' di
roba... Tra cui una mucca, poveretta... Perfettamente divisa in due
semi-mucche, simmetriche e sanguinolente...
2 Immagino
che lo sappiano tutti, ma lo preciso ugualmente: “Il Ritratto di
Dorian Gray” è il romanzo di Oscar Wilde sul giovane dissoluto
che si dà agli stravizi, sapendo che tanto a farne le spese sarà
il suo ritratto. Mentre lui si mantiene bello e giovane, infatti, il
suo sé dipinto modifica le sue fattezze e diviene sempre più
corrotto e mostruoso...
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