BILANCIO
ANNUALE LETTURE
Libri
Non
è difficile, visto che la mia compulsione mi porta a segnarmi tutto
quello che leggo... I libri del 2013 (esclusi quelli iniziati, ma
ancora da finire – non so se l'ho già precisato, ma ho il vizio di
appropinquarmi a 10-15 per volta) sono 53 e ad alcuni ho già
dedicato un post.
Fra
i più interessanti (si badi, non ho detto belli) “La Febbre” di
Francesca Genti, un romanzo un po' fine a se stesso, ma molto
suggestivo e con qualche intuizione geniale, un bel volume sugli
Invertebrati, che probabilmente può interessare solo me, e “Il
dizionario di fate, gnomi, folletti e altri esseri fatati” di
Katharine Briggs, molto dettagliato e attento alle citazioni
letterarie.
Fra
i più appassionanti l'eptalogia su Roma di Colleen McCullough, cui
ho dedicato un Post di recente, per cui evito di ripetermi, “L'aiuto”
di K. Stockett, e anche qui rimando al post e “Gomorra” di
Roberto Saviano (Mai me lo sarei aspettata! Si veda post).
Fra
i più curiosi la trilogia del Drive-in di Lansdale (si veda post),
puro e semplice delirio, “Testacucita” di Guy Bass, piacevolmente
macabro e tenerello, “1001 fumetti da leggere prima di morire”,
se non altro perché ne include anche diversi che non ho mai letto,
“Nudi e crudi” di Alan Bennett (partenza ottima e surreale anche
se poi cala di tono) e “L'età inquieta” di Anna Starobinec, per
cui rimando al relativo post.
La
palma del più brutto, invece, va al secondo romanzo di The Walking
Dead, di cui manco ricordo il titolo... Noia, noia, noia!
Infine,
fra i più deludenti “Il diavolo custode” di Philippe Pozzo di
Borgo (Mi dispiace! Il film “Quasi amici” è una meraviglia, ma
il romanzo, pur non privo di bellezza e umanità, parte da troppo
lontano, a tratti è confuso e indulge in questioni – descrizioni
di ricchezza e di dolore – che alla lunga trovo
stancanti...Sorry!), “I Funeracconti” di Benedetta Palmieri (non
sono male, ma lo spunto di base era così grazioso che mi aspettavo
assai di più) e “Verrà la morte e avrà i tuoi occhi” di
Cesare Pavese. Non ce l'ho con l'autore, ma con l'Einaudi: la
raccolta di poesia è stupenda, ma, misericordia!, 7.00 Euro per un
tascabile di 41 pagine! Vergogna a voi!
E
poi... e poi c'è “L'oceano in fondo al sentiero” di Neil Gaiman.
Non uno fra i suoi migliori, però carinissimo! In quanto a quelli
che leggerò l'anno prossimo, invece, il primo sarà “Il fantasma
che si innamorò” di Jonathan Carroll, in arrivo per il 3 gennaio.
Spero.
A
domani il bilancio fumettistico!
P.S.
Sempre
apprezzati consigli e opinioni! Bau!
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