PERSECUZIONI
TELEFONICHE...
Io
ho un numero di cellulare da oltre dieci anni con la stessa compagnia
telefonica.
Ogni
tanto capita che la compagnia in questione mi contatti per propormi
una vantaggiosissima offerta come premio per la mia fedeltà.
A
febbraio sono stata costretta a rifiutare, in quanto, data la mia
situazione personale (odio parlare al cell.), la proposta non mi
risultava conveniente. L'ho spiegato alla signorina e ho ringraziato.
Mio
malgrado, nelle successive due settimane, sono stata costretta a
reiterare cordialmente il mio rifiuto per una trentina di volte, nel
corso di (circa) una decina di telefonate.
Bhe,
non sempre cordialmente.
L'ultima
volta, colta da esasperazione, credo di aver urlato in faccia alla
signorina dall'altra parte, rappresentandole che mi sentivo molestata
da cotanta petulante insistenza e chiedendole se dovevo ricorrere
alle vie legali.
Potrei
persino aver proferito un paio di insulti, confidando nella
scriminante per fatto ingiusto.
Poi
non mi hanno più seccata.
Fino
a fine giugno.
A
fine giugno la compagnia telefonica ha avanzato un'altra
vantaggiosissima promozione. Ho fatto presente alla signorina che la
vantaggiosissima promozione in oggetto, date le mie esigenze e le mie
abitudini, non sarebbe stata vantaggiosissima, semmai costosa ed
antieconomica, e che quindi non ero interessata.
Nei
giorni successivi la signorina – mi pareva sempre la stessa – mi
ha richiamata non so quante volte per ripropormi la stessa identica
cosa.
Ho
continuato a dire di no. A volte non rispondevo (mi sono salvata il
numero), altre riattaccavo. Altre ancora rispondevo sbuffando e
riattaccavo.
Alla
fine, esasperata, e memore dei fatti di febbraio, ho deciso di
cambiare strategia e magari anche di divertirmi.
Quando
mi hanno ritelefonato per l'ennesima volta ho finto di essere una
bambina piccola e ho sostenuto, all'incirca, questa conversazione:
- Ciao!
- Buongiorno Signora, parlo con la titolare della scheda telefonica?
- Io sono piccola!
- Mi scusi, è la titolare della scheda?
- Nooo. I miei non vogliono che abbia un cellulare. Lei è la tito... Lei è della scheda?
- Per favore, avrei bisogno di parlare con la titolare della scheda!
- Eh... Ma io non so chi è!
- E come mai ha risposto, scusi?
- Perché ho trovato questo telefono, e adesso è miooooo!!!!! Yeah!
- Ah.
- Parli con me, signorina? Sono sola in casa!
Purtroppo
la signorina ha riattaccato.
A
questo punto mi sono preparata altri canovacci, aspettandomi di
essere richiamata ancora: ho immaginato di essere una donna prossima
ad essere accoltellata e che abbisognava di soccorso, un'aspirante
suicida in cerca di affetto, una finta voce registrata che annunciava
la morte dell'interlocutrice di lì a sette giorni, una pazza bramosa
di sangue umano, un coniglio dotato di favella in vena di
chiacchiere, una ragazza in preda ad una mutazione fisica, una
bambina rinchiusa in uno scantinato, la Fata Dentina...
Ma
la signorina non mi ha più richiamata...
Adesso
aspetto con ansia la prossima promozione telefonica.
Non
vedo l'ora!
Se ti dovessero richiamare io opterei per la "FATINA DENTINA" ... con le opzioni "aspirante suicida" e donna prossima all'accoltellamento secondo me rischi una denuncia per procurato allarme
RispondiEliminaInvidio la tua fiducia nell'umanità: dubito che l'operatrice telefonica faccia qualcosa di diverso da riattaccare.
RispondiEliminaSe anche fosse, cmq, non temere: ho già la difesa pronta: 1) invoco l'animus iocandi; 2) la legittima difesa (si fa per dire)... Con tutto che prima devono dimostrare che sono io! Grazie e baci!